lunedì 17 ottobre 2011

Focus Ambiente tra marginalità e immaginazione.

Focus Ambiente - da Il Sole 24 ore di oggi

L'Italia delle città si è fermata, e guai a rifugiarsi sotto l'ombrello della crisi e della conseguente riduzione dei finanziamenti agli enti locali.
Lo studio, che si basa sull'analisi di 8 indicatori (rifiuti, aria, acqua, trasporti, ambiente, energia e pubblica amministrazione), è l'ennesima riprova che il nostro Paese ha il freno tirato e che ai margini, come un giocatore destinato irrimediabilmente alla panchina, si staglia la figura di un Sud in balia dell'immobilismo.
Stando ai dati, Bari si conferma la realtà di riferimento per il Sud anche se il ritardo nei confronti di città ugualmente grandi del centro-nord è ancora difficile da colmare.
E le altre città della Puglia? Male, molto male: il quadro della situazione è poco incoraggiante se pensiamo che Taranto, Foggia, Brindisi e Lecce rappresentano il fanalino di coda nella raccolta differenziata (Taranto addirittura col 4,4%), Brindisi per la mobilità sostenibile e le politiche energetiche con lo 0%! Viene da chiedersi, poi, perché diversi dati in Puglia non siano ancora disponibili; il dubbio, legittimo, è che mascherino inefficienza o inadeguatezza.
A parziale discolpa va detto che le città meridionali "scontano" il lungo processo di urbanizzazione selvaggia che dagli anni '50 agli anni '80 ha permesso ai singoli privati di costruire in maniera deliberata in assenza di precisi piani urbanistici. Il problema, ad essere pignoli, è che gli anni '80 sono passati da tempo.
Fatto sta, e qui ritorniamo alla cornice nazionale, che sul banco degli imputati non v'è che la politica e la sua incapacità di "immaginare, pensare un altro modo di muoversi in città, di consumare, di usare l'energia, un'idea diversa del modo di essere comunità urbana" come dice giustamente il Presidente nazionale di Legambiente.
L'immaginazione, appunto. Quella che il Prof. Cassano nel suo saggio "Oltre il nulla" definiva come l'unico modo per "proiettarci nei mondi del passato e ascoltare la voce del futuro e delle generazioni che ci seguiranno".
Ma si sa, modernizzare stanca (cit.).

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